Cos'hanno in comune Don Giovanni e un uovo alla coque?

L'anno scorso in tanti ci siamo intrippati con il disco dei Nouvelle Vague, salvo poi annoiarci mortalmente con il loro live (roba che nemmeno una cantata collettiva di Battisti intorno a un falò estivo).

Ma c'è speranza per questo piccolo pianeta. Una delle due vocalist del progetto s'è data alla macchia e ha composto un album, per dirla con "Le Simpatiche Canaglie", fenomenabile.



Lei è Camille.

Quando la metà delle mamme di Mondo Oltro che tratta male Giorgia Todrani ha comperato in Francia il suo (secondo) disco, il cassiere della Fnac l'ha spregiativamente definita "une fantasiste". Fantasiste sarà tua sorella, gentile commesso.

Camille ha messo la E di ecstasy in Feist, è Roisin Murphy che fa le pernacchie, Dani Siciliano nella posa del tarocco dell'impiccato. Una metà di Mondo Oltro la ama incondizionatamente, l'altra deve ancora pronunciarsi.

Per comprendere la portata della sua follia, basta ascoltare di seguito su "Le Fil" i tre intermezzi intitolati "Janine". Il primo dei tre recita:

Pourquoi tu m'appelles Janine alors que je m'appelle Thérèse?
Pourquoi tu m'appelles Ardèche alors que je m'appelle Corrèze?
Pourquoi tu m'appelles triangle alors que je m'appelle trapèze?
Pourquoi tu m'appelles Louis XV alors que je m'appelle Louis XVI?
Pourquoi tu m'appelles oeuf coq alors que je m'appelle omelette?
Pourquoi tu m'appelles hautbois alors que je m'appelle trompette?
Pourquoi tu m'appelles Don Juan alors que j'ai une petite quéquette?
Pourquoi tu m'appelles képi alors que je m'appelle casquette?



E' sufficiente una minima conoscenza del francese per capire che la fanciulla sta de fori. Out of control. She's bananas. Elle est coucou.