Better than Kate Bush (the final)
Ebbene "Aerial" è uscito. Ognuno di noi lo sta vivendo come meglio crede. C'è chi lo adora e volteggia per l'aere gorgheggiando "Washing machiiine" e chi se ne sbatte e magari se lo è già sparato su E-Bay.
Noi vogliamo chiudere la parata delle nostre "Better than KB" in modo definitivo. Totale. Totemico.
Eleggiamo oggi la madre di tutte le Better than KB.
È Vashti Bunyan.
La regina della cultura hippy, la über-gattara, la mater matuta del movimento torna con un nuovo album dopo 35 anni di silenzio. TRENTACINQUE.
I 12 di Kate a questo punto ci fanno sorridere.
Bentornata Vashti. Mondo Oltro già sta fremendo alla sola idea di farsi riabbracciare dal tuo folk cosmico.
Peace.
6 commenti:
alle 01:40,
crush ha detto
Il disco non è niente male, seriously. Tra l'altro, la storia di quello che ha combinato in questi trentacinque anni è stupenda. Un ritorno coi controcazzi, con rispetto parlando.
alle 11:41,
Anonimo ha detto
Siii come no?! Il disco non è male!
Tra un po' inizierete a rivalutare anche Joan Baez?
Poracci!
Sta povera vecchia sfiatata non sarebbe nessuno (in realtà E' nessuno) se non fosse per quel pulcioso noioso lagnante Devendra Banhart che l'ha riciclata per dar lustro (!!) a un suo album.
Bah!
alle 12:15,
Anonimo ha detto
standing ovation
gran finale
io amo vashti...sono nata in mezzo al suo periodo di ritiro spiritucosmicmusicale ma comunque la hippie che ho dentro di me non sa resistere
cous cous
alle 14:16,
Anonimo ha detto
Oggi Stefano Pistolini, su Il Foglio, recensisce il disco di Vashti raccomandandolo alle anime sensibili e metereopatiche.
Così, per la cronaca.
alle 14:39,
crush ha detto
ma perché, c'è forse bisogno di rivalutare Joan Baez???
(e tutti coloro che amano la Bunyan si facciano il favore di reperire il recentemente ristampato ed ex sacro graal Parallelograms di Linda Perhacs!)
alle 14:42,
Anonimo ha detto
uoscing masciinnnnn.....uoscccinn masciinnnnnnn
e ora rido anche con gli uccelli!
prima mi limitavo a leccarli....
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